“Era una notte incantevole, una di quelle notti come
ci possono forse capitare solo quando siamo giovani, caro lettore. Il cielo era
un cielo così stellato, così luminoso che, guardandolo, non si poteva fare a
meno di chiedersi: è mai possibile che esistano sotto un simile cielo persone
irritate e capricciose?”
(da Le notti bianche, di Fëdor Dostoevskij – trad. Luisa De Nardis)
Nessun commento:
Posta un commento