Clementine: Joel...
Joel: Sì, mandarina...
Clementine: Io sono brutta?
Joel: Uhm?
Clementine: Quando ero piccola pensavo di sì. Non è possibile: l'ho detto e già piango. I grandi non capiscono quanto ci si può sentire soli da bambini, come se tu non contassi. Io avevo 8 anni e avevo dei giocattoli, delle bambole. La mia preferita era una bambola brutta che io chiamavo Clementine e la sgridavo in continuazione: "non devi essere brutta, sii bella!" Che assurdità. Come se, potendo trasformare lei, potessi per magia cambiare me stessa.
Joel: Sei bella.
Clementine: Joel, non mi lasciare mai.
Joel: Sei bella sei bella sei bella.
Joel: Sì, mandarina...
Clementine: Io sono brutta?
Joel: Uhm?
Clementine: Quando ero piccola pensavo di sì. Non è possibile: l'ho detto e già piango. I grandi non capiscono quanto ci si può sentire soli da bambini, come se tu non contassi. Io avevo 8 anni e avevo dei giocattoli, delle bambole. La mia preferita era una bambola brutta che io chiamavo Clementine e la sgridavo in continuazione: "non devi essere brutta, sii bella!" Che assurdità. Come se, potendo trasformare lei, potessi per magia cambiare me stessa.
Joel: Sei bella.
Clementine: Joel, non mi lasciare mai.
Joel: Sei bella sei bella sei bella.
(Clementine/Kate Winslet e Joel/Jim Carrey in "Se mi lasci ti cancello", di Michel Gondry - 2004)
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