"Dice che la malinconia non è altro che una forte presenza
nel cervello di un neurotrasmettitore che si chiama serotonina. E succede che
si ciondola come foglie morte e un po' ci si affeziona a questo strazio e non
si vorrebbe guarire più."
(Piero/Edoardo
Gabbriellini in Ovosodo, di Paolo Virzì - 1997)
In realtà è la mancanza di serotonina a causare malinconia e tristezza, ma, a parte questa inesattezza, la frase mi piace molto e ritengo descriva in modo efficace la condizione!
Nessun commento:
Posta un commento