sabato 25 marzo 2017

Giallo, Noir & Thriller/38


Titolo: L’Incubo Nero
Autore: Cornell Woolrich

Traduttore: Mauro Boncompagni

Editore: Mondadori - 2008

L’idea alla base del romanzo di Cornell Woolrich è tanto semplice quanto sicuramente efficace, la trama praticamente essenziale e questo permette di godersi la storia gustandone le descrizioni di strade, luoghi, locali e dei vari personaggi.
Fra gli Stati Uniti e Cuba si ha a che fare con figure vere, immediate, molto concrete e dirette, supportate da una scrittura che non cede neanche per una riga, tanto sicura e brillante da potersi concedere anche qualche spunto creativo. Coinvolgente e funzionale al ritmo la scelta di approfondire la psicologia dei protagonisti con tratti intensi e penetranti.
Una intrigante figura femminile ed un protagonista a cui si rivolgono le simpatie del lettore e di chi lo aiuta ad uscire fuori da un gran pasticcio.
Gli appassionati di Woolrich accuseranno una certa mancanza di malinconica tensione, tratto distintivo di altre sue opere, ma la lettura cattura e si fatica a staccarsi dalle pagine di questo Incubo Nero.


Mai rubare la donna a un boss. Peccato che Bill Scott lo scopra quando ormai è maledettamente tardi. Fuggito all’Avana con Eve, la bella moglie di un gangster di Miami, Scott si sente ormai al sicuro. Ma la lunga mano della vendetta lo raggiunge anche a Cuba. In un bar affollato, Eve viene pugnalata a morte. E l’unico sospettato è proprio lui…(da blog.librimondadori.it)
 
 

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