sabato 22 aprile 2017

Giallo, Noir & Thriller/40

Titolo: Gulasch di cervo. Caccia al tesoro nel cuore della Baviera
Autore: Lisa Graf & Ottmar Neuburger
Traduttore: Antonella Salzano
Editore: Emons: - 2015
  
Le conseguenze di quanto accaduto a Chernobyl nel 1986, il presunto tesoro di Hitler nascosto fra le grotte delle Alpi Bavaresi, la mafia russa e il destino dei lavoratori forzati nel Terzo Reich.
Sono questi alcuni degli elementi presenti nel romanzo Gulasch di Cervo, scritto a quattro mani da Lisa Graf e Ottmar Neuburger.

Le avventure in alta montagna di un improvvisato e simpatico trio di ucraini (due donne ed un uomo) inseguiti per una storia di traffico di banconote false, a loro volta alle prese con corde, ramponi, caschetti e attrezzatura da scalata per trovare il tesoro nascosto di Hitler, sulla base di una mappa disegnata sessantacinque anni prima da un allora ragazzo sovietico deportato in Baviera.

La lettura è scorrevole, divertente e coinvolgente (nonostante qualche refuso di stampa!), le vicende narrate storicamente ben documentate e i personaggi ben caratterizzati e delineati. Non mancano ironia ed intelligenza nel dosare pagine di suspense ed elementi “leggeri”, approfondimenti interessanti e momenti divertenti o addirittura comici, sarcasmo e azione.

Sebbene inserito in una collana di “gialli tedeschi” dalla casa editrice Emons:, ci si ritrova di fronte più ad un romanzo “on the road” ed in alta montagna che ad un vero e proprio giallo-thriller. È presente un delitto, così come un’indagine, anzi due, ma il cuore del libro è la ricerca del tesoro da parte dei simpatici, solo a prima vista mal assortiti, protagonisti. Quasi un romanzo d’avventura, con tanto di mappa e rivali all’inseguimento.
Inoltre la descrizione delle montagne, con dovizia di particolari e di nomi, la descrizione dei sentieri e dei percorsi seguiti ed il clima che traspare dalle pagine fanno venire voglia di una vacanza fra Baviera e Austria.
 

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