sabato 1 aprile 2017

Le Storie #54 - La Mano Nera



Il titolo dell’albo numero 54 della serie “Le Storie” fa riferimento all’organizzazione di stampo mafioso gestita da italiani emigrati negli Stati Uniti d’America, a cui il protagonista, il noto poliziotto italiano naturalizzato americano Joe Petrosino, si oppose da sempre a New York.
Nell’ambito della sua azione arrivò ad organizzare l’Italian Branch, una squadra speciale di agenti italiani, a conoscenza di usi e costumi ed in grado di comprendere la lingua dei malviventi a cui davano la caccia.


Un autore completo e abile come Onofrio Catacchio accompagna il lettore nella Grande Mela di inizio Novecento, tra le strade caotiche di Little Italy, narrata attraverso gli occhi dell’altro personaggio principale della vicenda: il giornalista Davide Orsi, giunto oltreoceano per descrivere la condizione degli italiani immigrati negli Stati Uniti.

Little Italy 1905

Le tavole sono dense di azione e di spunti di riflessione, connotate dal segno nitido, realista e dalla padronanza della vicenda da parte di Catacchio.

La trama de La Mano Nera è, di base, un noir incentrato su un serial killer di prostitute, che ha il merito di tratteggiare in maniera nitida il dramma di quanti sono costretti ad abbandonare la propria terra per sopravvivere.
Purtroppo le tavole a disposizione risultano limitate, pertanto gli spunti e le suggestioni sono molteplici, con la conseguenza di non riuscire a svilupparli tutti. La questione della mafia italiana rimane poco più che sullo sfondo, nonostante la meritoria azione di ricordare Petrosino ed il suo impegno, inoltre gli elementi più propriamente giallo-noir finiscono per essere solo in parte sfruttati.
Ad esempio gli indiani Mohawk introdotti ed il loro lavoro nella costruzione di grattacieli  forse avrebbero meritato maggiore spazio ed ulteriore approfondimento, anche solo per la suggestiva ambientazione che sarebbe risultata ottimale in una vicenda metropolitana. Inoltre la figura del giornalista testimone del lavoro dei poliziotti, per quanto non prettamente originale, funziona e non avrebbe stonato un suo maggior utilizzo, magari nell’ambito di una serie di Romanzi a Fumetti, che la Sergio Bonelli Editore sembra intenzionata a riproporre.
 
All’alba del Ventesimo secolo, New York è una città in fermento. Un brulicante formicaio di ambizioni, speranze, miserie e fortune che giungono dal Vecchio Mondo, a bordo delle navi che solcano l’Atlantico. Il sovraffollato quartiere di Little Italy, in particolare, è divenuto culla di una nuova, spietata confraternita criminale che la polizia della Grande Mela è costretta a fronteggiare… Joe Petrosino è l’uomo giusto al posto giusto: insieme alla sua squadra speciale – l’“Italian Branch” – sa come muoversi nelle ombre e nei vicoli della metropoli per rispondere colpo su colpo alle trame omicide della… Mano Nera. (da sergiobonelli.it)
 
 

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