Titolo: Tu sei il prossimo
Autore: Stefano Tura
Editore: Fazi - 2014
Incuriosito
dall'ambientazione del thriller, la Romagna ed in particolare
Cesenatico (la città dove vivo ed i cui luoghi sono ben
riconoscibili), ho acquistato e letto “Tu sei il prossimo”,
di Stefano Tura, fino ad ora a me noto solo come volto
televisivo.
Tura
infatti, bolognese di nascita, è stato a lungo nella redazione del
TG regionale dell'Emilia-Romagna, anche in veste di conduttore, per
poi divenire inviato RAI in varie zone di guerra. Al momento è
corrispondente RAI a Londra. La sua conoscenza del giornalismo,
italiano e britannico, nonché di vari altri aspetti del mestiere
oltre che della zona costiera romagnola, è stata efficacemente
utilizzata in questo romanzo dalla scrittura diretta e scorrevole,
a volte opportunamente secca in capitoli brevi.
Il rapimento
di una bambina inglese a Cesenatico è lo stratagemma utilizzato per
rappresentare una serie di personaggi, di indagini e inchieste, dal
ritmo serrato e coinvolgente,
in una intrigante lotta contro il tempo, che farà emergere più di
una verità sconvolgente e inconfessabile, in cui violenza e omertà
sono gli unici aspetti visibili.
Convincente
è la rappresentazione dei due personaggi principali, un italiano ed
un inglese, entrambi poliziotti, dal passato non facile, a cui piace
lavorare da soli, prendendosi libertà di ogni tipo. Inoltre il
confronto fra due distinte modalità di fare giornalismo, quella
italiana e quella britannica, dona ulteriore gusto e apre altre vie,
percorse da Stefano Tura con intelligenza narrativa e stile di
scrittura efficace.
“Tu sei
il prossimo” è un romanzo che può
conquistare anche i lettori occasionali, che magari stimolati dal
periodo estivo e dall'ambientazione vacanziera potrebbero sceglierlo
come prossima lettura.
La scomparsa di Leah Martins, una bambina inglese di cinque anni che si
trovava in vacanza con la sua famiglia in una tranquilla cittadina della
costa romagnola, mette in subbuglio tutta la riviera a pochi giorni
dall'apertura della stagione turistica. La polizia fatica a gestire le
ricerche che si rivelano ben presto più complesse del previsto e
conducono direttamente in Inghilterra, nell'oscuro ambiente da cui
proviene la famiglia della bambina. L'ispettore Alvaro Gerace non ha
dubbi. La piccola è stata rapita. Dello stesso avviso il giornalista
Luca Rambaldi che decide di aiutare il poliziotto. Ma perché in Italia? E
chi l'ha sequestrata? Dall'altra parte della Manica l'investigatore di
Scotland Yard, Peter McBride, ha due soli obiettivi: riscattare la sua
infanzia trascorsa in una gang di Manchester e riportare a casa la
bambina. La sua è un'indagine non autorizzata. E mentre tutti i
possibili testimoni vengono man mano eliminati barbaramente, le due
inchieste, e i loro protagonisti, si incrociano in una lunga scia di
sangue.
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