venerdì 3 novembre 2017

La Grande Guerra # 15

I PROTAGONISTI
MANFRED VON RICHTHOFEN

Nato nel 1892 da una famiglia dell'aristocrazia prussiana, Manfred Albrecht von Richthofen diviene ufficiale degli ulani, soldati di cavalleria armati di lancia, nel 1911. In Belgio ed in Francia la guerra gli mostra il suo vero volto: i cavalli arrancano nel fango, la mitragliatrice spazza via uomini a decine aprendo vuoti paurosi, gli ulani sono appiedati o ridotti a compiti di ricognizione e collegamento.
L'aereo è la nuova arma in grado di restituire nobiltà al cavaliere, che si distingue prima in Russia come osservatore, poi in Francia come pilota da caccia. Proprio sui cieli francesi von Richthofen incontra l'aereo che lo renderà famoso, il piccolo Fokker che guasconamente dipinge di rosso, diventando così “il Barone Rosso”.

Intorno a lui si stringe il Circo Volante, una squadriglia dai colori vivaci, temuta dai piloti alleati. Prima di cadere nei cieli di Amiens, il 21 aprile 1918 uscendo dalla storia per entrare nella leggenda, von Richthofen ha conseguito 81 vittorie riconosciute, sebbene possano essere più di 90 quelle effettive. Comunque i successi non bastano a spiegare la fama del Barone Rosso e perché sia lui ad incarnare la guerra aerea 1914-1918. Il fatto è che nella figura di von Richthofen si fondono alcuni elementi tipici, tratti peculiari del mito, ovvero la contrapposizione tra modernità (l'aereo, la Grande Guerra) e passato (l'aristocrazia, la cavalleria), l'inconfondibile sagoma del suo triplano, l'ammirazione dei commilitoni ed il rispetto degli avversari, la figura dell'asso nemico dotato di senso dell'onore.

Come e più di ogni altro cavaliere dell'aria, il mito del Barone Rosso tiene viva, negli anni delle inutili carneficine, l'illusione che la guerra sia ancora un grande gioco in cui chi muore giovane è caro agli dei, continuando a vivere nella leggenda dopo la morte.



La sua figura per decenni ed a distanza di un secolo ha influenzato anche le arti e la cultura popolare, dal cinema alla letteratura ed alla musica. Un esempio che mi piace riportare? Barone Rosso è il nemico contro cui combatte Snoopy nelle strisce a fumetti dei Peanuts quando immagina di essere un aviatore della Prima Guerra Mondiale.

 


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