giovedì 26 marzo 2020

Le Storie 89 - La Giungla Nera

Che spettacolo il numero 89 della serie “Le Storie”!
Avventura classica e tensione, unite a quel tanto che mi piace di ironia e capacità di donare un tocco di epico alla trama ed alla sceneggiatura.
La coppia Paolo Morales e Dante Spada con “La Giungla Nera” ci offrono l'occasione per immergerci nell'India coloniale, al seguito di un interessante giovane protagonista, ispettore di polizia incaricato di indagare su una serie di sparizioni e morti di ragazze inglesi che vivono a Calcutta.

Accanto al poliziotto catapultato da Londra in una realtà tanto distante dalle sue abitudini, ci sono riconoscibili personaggi presi a prestito dai romanzi di Salgari, nonché da un famoso sceneggiato televisivo di cui molti avranno memoria. La penna di Morales riesce a rendere tridimensionale la narrazione, con caratteri che divengono universali pur se calati in un particolare contesto, storico e non solo. Il linguaggio, seppur adattato alla realtà di riferimento, risulta moderno, serio e scanzonato quando occorre e capace di donare quel pizzico di leggerezza, come anche di tragico e romantico che fa sì che la lettura ne risulti coinvolgente e stimolante.

I disegni, superbi e curati, suppliscono ai momenti in cui il ritmo sembra rallentare, con tavole dettagliate e che riescono a meravigliare, dato lo stile incredibilmente realistico, quasi fotografico, a cui si aggiunge la scelta di caratterizzare tridimensionalmente le onomatopee.

Insomma un gioiello da recuperare e gustare, anche per chi di solito non segue questa serie Bonelli, capace di stupire con novità e dosi di sperimentazione, ma anche dove il “classico” non è (quasi) mai “vecchio” o “superato”.

I Thugs, la dea Kalì e l'India coloniale... La scomparsa di alcune giovani inglesi, il brutale omicidio di una di esse... È l'inizio di una rocambolesca inchiesta che ha tra i suoi protagonisti due tra i personaggi più amati da sognatori e avventurieri dell'immaginazione: un affascinante pirata e il suo fido compare portoghese… (da sergiobonelli.it)

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