giovedì 28 maggio 2020

Dampyr #242 - Il Pittore della Scuola Nera


Da quando, ormai sette anni fa, uscì il Dampyr Speciale n.9 attendo con emozione nuove storie ambientate nella Scuola Nera, o almeno con alcuni di quei fantastici personaggi. Talvolta sono stato accontentato, come ad esempio durante la lettura dell'albo numero 242 della serie regolare, “Il Pittore della Scuola Nera”.

Sappiamo che Harlan è stato studente del college infernale in questione, dove gli iscritti apprendono le arti della malvagità, ultimo umano (o almeno umano in gran parte) ad essere accettato prima di una perentoria proibizione ad ulteriori iscrizioni da parte di mortali umani. Ma scopriamo che invece, successivamente, è stata fatta una eccezione per lo straordinario talento artistico di Adam Weber.

Proprio il pittore Weber si presenta come un gran bel personaggio, in grado di affiancarsi ai nostri eroi, alla preziosa ed affascinante Ann Jurging ed ai vari docenti della Scuola per ritagliarsi un suo spazio ed un suo ruolo. Quindi le aspettative, procedendo nella lettura, si fanno alte, ma vengono deluse, poiché nonostante Adam Weber avrebbe tutte le carte in regola per meritare un approfondimento maggiore, la conclusione dell'albo delude un po', dal momento che invece di un valido ed emozionante antagonista, in grado di dare pepe alla narrazione e, perché no, anche alla continuity della serie, sembra risolversi solo come una effimera variante e carattere da poco più di sfondo.

La storia è comunque godibile, dal momento che il comparto grafico è di sicuro impatto visivo e apprezzabile. Le tavole si fanno incarnazione della fantasia di Michele Cropera, con uno
stile ricco di neri e fatto di segni e linee spezzate, in grado di creare nelle pagine incubi, atmosfere, visioni, architetture e creature mostruose emozionanti e mirabili.
Nonostante la proibizione di arruolare studenti dalla Terra dopo la storica crisi causata dalla ribellione del pur promettente Harlan Draka, il direttore Adar Melek e il suo fedele Haborym hanno fatto un’eccezione per Adam Weber, pittore dallo straordinario talento. Una volta diplomato, Adam s’imbatte però in un agente infernale che ha un conto da regolare con il Dampyr e i suoi amici. Ed è così che Harlan, Tesla e Kurjak, in compagnia di Ann Jurging, si trovano proiettati nel visionario mondo di Adam Weber, il pittore che dipinge gli incubi della sua anima perduta… (da sergiobonelli.it)

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