Mio
padre mi portava al cinema di continuo. Mi ha raccontato del primo film
che ha visto. È entrato in una sala buia e su uno schermo bianco ha
visto un razzo volare nell'occhio dell'uomo nella Luna. Gli si è
conficcato dentro. Ha detto che è stato come vedere i suoi sogni in
pieno giorno.
(Hugo Cabret, dal film "Hugo Cabret", di Martin Scorsese - 2011)
Mi ha fatto una durevole impressione l'automa. Certo, anche la riflessione sul cinema è interessante. E ricordi Fino alla fine del mondo di Wenders, dove rivedere i sogni attraverso quel visore portava a rischiare di perdersi in essi?
RispondiEliminaCiao. Mi fa piacere tu abbia trovato interessante questa citazione/considerazione sul Cinema. In questa breve serie tento di porre attenzione a diverse riflessioni sul Cinema, affidandomi e partendo da quelli che un tempo avremmo definito "maestri". Il suggerimento su Wenders è stimolante, mi verrebbe voglia di preparare un post su di lui e sul cinema tedesco dal secondo dopoguerra. Un altro ricordo che a mia volta rivolgo a te riguardo Wenders: ricordi "The end of violence" che vedemmo insieme a Bologna, credo al Lumière? Un saluto affettuoso
EliminaÈ una bella serie! Wenders deve esserci.
RispondiElimina😁🤩🏵️