La Sera
Con
morte figure di eroi
tu
riempi, luna,
le
tacite selve,
falce
lunare…
col
morbido amplesso
degli
amanti,
con
le ombre di tempi famosi
le
putride rocce qui intorno;
così
s’irradia una luce azzurrina
verso
la grande città
dove
si annida
fredda
e malvagia una stirpe
corrotta
e il bianco nipote
prepara
un oscuro avvenire.
Ombre
avviluppate di luna
voi
sospirate nel vuoto cristallo
del
lago montano.
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