Dopo
l'eccezionalità del Crossover Dampyr/Dylan Dog si torna a
gustare un albo interamente dedicato al Cacciatore di Vampiri.
Non si
rimane affatto delusi, poiché nel numero 210 della serie, “Il
Figlio di Erlik Khan”, si ritrovano gran parte delle
caratteristiche della saga che conquistano i lettori.
In breve:
azione, mistero, mitologia, flashback intensi, folklore (asiatico
in questo caso), due personaggi chiave oltre ad Harlan ed ai suoi
soci, ovvero Ann Jurging e Draka.
A ciò si
aggiunge il classico “nemico da sconfiggere”, niente meno che il
figlio di Erlik Khan del titolo, “l'oscuro
Signore della Discordia Kerey Khan”, che a differenza del padre,
uno dei villain
più amati della serie, recentemente morto dopo essersi redento, è
intenzionato a dare filo da torcere al Dampyr.
Per
finire, l'epilogo dell'albo dona emozione e rivelazioni per nulla
preventivabili.
In
tema di sceneggiatura e disegni siamo di fronte ad un gran lavoro
svolto da Giorgio Giusfredi e Andrea Del Campo, in grado di inserire
ogni singolo evento ed ogni tratto al proprio giusto ed efficace
posto, per una coinvolgente ed appagante lettura.
Mentre Ann Jurging
continua a rivivere in sogno la guerra che ha affrontato al fianco
Harlan, che ha messo i suoi poteri a dura prova, il Dampyr parte per
il Turkmenistan con Tesla, Kurjak e l’infermiere del “Medical
Team” Arno Lotsari… Per capire chi guida il terribile esercito di
guerrieri vampiri selezionato tra mille battaglie nel corso dei
secoli dal Maestro della Notte Erlik Khan, i nostri eroi
affronteranno un viaggio che li condurrà alle sorgenti del Male… A
conoscere il figlio maledetto del dio dei morti, l’oscuro signore
della discordia Kerey Khan! (da
sergiobonelli.it)
Nessun commento:
Posta un commento