giovedì 21 settembre 2017

Giallo, Noir & Thriller/45

Titolo: Il Bosco di Mila
Autore: Irma Cantoni
Editore: Libromania – 2017



Un bel personaggio Vittoria Troisi, capo commissario romana in servizio a Brescia, dove deve occuparsi della scomparsa di una bambina, Mila Morlupo, figlia e nipote di due degli uomini più in vista in quella ricca città lombarda.

L'ambientazione bresciana non si limita al contesto cittadino, allargandosi alla provincia, dal lago di Garda fino ai paesini di montagna, luoghi chiave della vicenda raccontata, che risulta intrigante e coinvolgente. Grazie alla buona caratterizzazione di gran parte dei personaggi ed all'attenzione dell'autrice Irma Cantoni per le sfaccettature e le peculiarità di un contesto socio-culturale ed umano, il lettore si trova immerso in una realtà in divenire, complessa ed eterogenea, a dispetto di molte fallaci semplificazioni giornalistiche e tipiche di una classe politica, come quella attuale, incapace di leggere la società ed il territorio.

La scomparsa, il rapimento di una bambina a cui seguono morti e drammi familiari, che collegano il presente con gli anni di piombo ed il periodo della Resistenza e del secondo conflitto mondiale. Personaggi che attraversano gli ultimi 70 anni della storia d'Italia, a caratterizzare un'indagine che si sviluppa e risolve in modo originale e con un certo grado di freschezza e brio.



L'autrice, cultrice di Buddismo, inserisce in una narrazione semplice e tutto sommato lineare, con tratti tipici del giallo e del thriller, elementi di storia, di filosofia e di una visione della vita e della morte che fanno sfumare i concetti di bene e male. Attraverso i vari personaggi ed un elemento che solo all'apparenza è meramente fantastico/ultraterreno, la protagonista Vittoria Troisi fa incontrare fatti ed ipotesi, indizi ed intuizioni, azione e riflessione, dando la stessa importanza a quanto viene detto come ai silenzi di chi sa ma non dice. Un carattere per niente bidimensionale, complesso e quindi stimolante, che potrebbe offrire ancora molto ai lettori.


La notte di Santa Lucia è la più lunga dell'anno, una notte magica di trepidante attesa nelle case di Brescia per l'arrivo dei doni che anticipano il Natale. Nella villa dei Morlupo tutto tace, le luci sono spente, nessuno attende regali, ma notizie della piccola Mila, scomparsa quella mattina nel bosco di Mompiano. Le ricerche delle forze dell'ordine e dei volontari che setacciano la zona non si fermano neanche al calar del buio: i Morlupo sono una delle famiglie più ricche e influenti della città. A complicare le cose la scoperta della scomparsa di un'altra compagna di classe di Mila.(da amazon.it)

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