Titolo: Il
Bosco di Mila
Autore:
Irma Cantoni
Editore:
Libromania – 2017
Un bel
personaggio Vittoria Troisi, capo commissario romana in
servizio a Brescia, dove deve occuparsi della scomparsa di una
bambina, Mila Morlupo, figlia e nipote di due degli uomini più in
vista in quella ricca città lombarda.
L'ambientazione
bresciana non si limita al contesto cittadino, allargandosi alla
provincia, dal lago di Garda fino ai paesini di montagna, luoghi
chiave della vicenda raccontata, che risulta intrigante e
coinvolgente. Grazie alla buona caratterizzazione di gran
parte dei personaggi ed all'attenzione dell'autrice Irma Cantoni per
le sfaccettature e le peculiarità di un contesto socio-culturale ed
umano, il lettore si trova immerso in una realtà in divenire,
complessa ed eterogenea, a dispetto di molte fallaci semplificazioni
giornalistiche e tipiche di una classe politica, come quella attuale,
incapace di leggere la società ed il territorio.
La
scomparsa, il rapimento di una bambina a cui seguono morti e drammi
familiari, che collegano il presente con gli anni di piombo ed il
periodo della Resistenza e del secondo conflitto mondiale. Personaggi
che attraversano gli ultimi 70 anni della storia d'Italia, a
caratterizzare un'indagine che si sviluppa e risolve in modo
originale e con un certo grado di freschezza e brio.
L'autrice,
cultrice di Buddismo, inserisce in una narrazione semplice e tutto
sommato lineare, con tratti tipici del giallo e del thriller, elementi di storia, di filosofia e di una
visione della vita e della morte che fanno sfumare i concetti di bene
e male. Attraverso i vari personaggi ed un elemento che solo
all'apparenza è meramente fantastico/ultraterreno, la protagonista
Vittoria Troisi fa incontrare fatti ed ipotesi, indizi ed intuizioni,
azione e riflessione, dando la stessa importanza a quanto viene detto
come ai silenzi di chi sa ma non dice. Un carattere per niente
bidimensionale, complesso e quindi stimolante, che potrebbe offrire
ancora molto ai lettori.
La notte di Santa Lucia è la più lunga dell'anno, una notte magica di
trepidante attesa nelle case di Brescia per l'arrivo dei doni che
anticipano il Natale. Nella villa dei Morlupo tutto tace, le luci sono
spente, nessuno attende regali, ma notizie della piccola Mila, scomparsa
quella mattina nel bosco di Mompiano. Le ricerche delle forze
dell'ordine e dei volontari che setacciano la zona non si fermano
neanche al calar del buio: i Morlupo sono una delle famiglie più ricche e
influenti della città. A complicare le cose la scoperta della scomparsa
di un'altra compagna di classe di Mila.(da amazon.it)
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