Ottobre in Islanda con lo speciale Dampyr.
Non potevo assolutamente perdermi lo Speciale n.9
di Dampyr.
Perché? Ma perché il soggetto e la sceneggiatura sono di Mauro
Boselli ed i disegni di Paolo Bacilieri.
Se ancora non conoscete Bacilieri, questa è
una ghiotta occasione per incontrare il suo tratto ed i suoi disegni, in grado
di offrire un’elevata dose di eccentricità grafica allo stile della
tradizione seriale italiana.
Vi consiglio di visitare il suo blog personale, sweetsalgari.blogspot.it,
e di recuperare, se non gli albi da lui disegnati per le serie Bonelli “Napoleone”
(che ho adorato!) e “Jan Dix”, almeno alcuni suoi lavori (che trovate
all’interno del suddetto suo blog) ed il romanzo a fumetti “Sul pianeta
perduto”, pubblicato lo scorso anno e facilmente reperibile.
È
proprio da quest’ultima fatica che il buon Bacilieri mancava dalle edicole. Un
ritorno quanto mai gradito e all’altezza della sua fama e del personaggio.
Questo speciale riprende le atmosfere ed i
personaggi della fantastica storia doppia, ambientata in Islanda,
presentata negli albi n. 33 e 34 della serie regolare (“Sotto il
vulcano” e “La caverna dei Troll), per riportarci nell’inverno di questa
misteriosa ed affascinante isola, tanto lontana dall’Europa, quanto attraente,
pur con il suo non facile clima.
Boselli mette a punto una sceneggiatura serrata e
intrigante, dove azione, mistero, epica, leggende, horror e momenti di
riflessione e anche romantici si susseguono per incantare e a volte inquietare
il lettore. Bacilieri riesce a rendere tutto questo in modo molto
personale e a mantenere il suo stile e le peculiarità del suo lavoro senza
tradire lo spirito del nostro Harlan Draka e valorizzandone al meglio le
qualità.
Il disegnatore veronese, un vero fenomeno nel
ritrarre figure femminili (credetemi!) riesce a far apparire ancora più bella
la già affascinante sacerdotessa di Asatru, Gudrun Fingadottir, che si
accompagna ad Harlan e ad un incauto poliziotto islandese per
frequentare le lezioni e le orrorifiche aule della Svarta Skola, la
Scuola Nera, con i suoi demoni, stregoni, mostri e inquietanti docenti.
Un “cattivo” di quelli che sanno il fatto
loro ed un improbabile, quanto fascinoso alleato, completano la scuderia dei
personaggi che ritroviamo in questo Speciale, meritevole di essere letto e
gustato, anche in virtù di un elegante e coinvolgente passaggio tra linee
temporali e luoghi fisici e metafisici.
"Un magico messaggio scritto con le rune attira in Islanda Harlan Draka e
il suo antico doppio islandese, Egil-una-mano. Nel passato, Egil e la
bionda strega Gudrun aiutarono il giovane mago Galdra Loftur a rubare il
tenebroso grimorio Raudskinna, il “libro di pelle rossa”! Oggi, sulle
tracce dei rapitori del vescovo di Reykjavik, che hanno lasciato dietro
di loro puzza di zolfo, Harlan e Gudrun Finngadottir si inoltrano
nell’interno dell’Islanda, dove sorgeva uno degli accessi alla
misteriosa Università dell’Inferno. Ed è lì, negli abissi della Scuola
Nera, che i due, in compagnia di uno sventurato poliziotto islandese,
dovranno iscriversi loro malgrado ai corsi infernali dell’Altra Parte e
seguire le cruente lezioni dei demoniaci professori..."
(da Sergiobonellieditore.it)
(da Sergiobonellieditore.it)
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