venerdì 25 aprile 2014

25 Aprile - C'era una parte giusta ed una sbagliata



Da una parte c’era chi, messo alla prova da un regime odioso e criminale, non indietreggiò, non si voltò da un’altra parte e rifiutando il fascismo ed il suo alleato dalla croce uncinata combatté e pose le basi per la nostra libertà e la democrazia.

Libertà, Giustizia, Democrazia e Dignità per tutti!



Dall’altra parte c’era chi si prestò, ancora una volta, alla barbarie ed alla sopraffazione, facendosi strumento di ingiustizia e iniquità.



Non ci può essere dubbio, non deve esserci dubbio su quale fosse la parte giusta!



Non vi è alcuna pacificazione possibile, non può esserci memoria condivisa.

Il diritto alla libertà, alla giustizia sociale, alla democrazia è un valore portato avanti ed incarnato da chi si ribellò al fascismo e pagò con la vita il suo schierarsi con coraggio e altruismo.

Non dobbiamo rendere vano il loro sacrificio. Ricordiamo il coraggio e il valore dei partigiani.



I repubblichini ed i fascisti non erano portatori di alcun diritto comune, incarnavano la violenza e l’arbitrio dell’arroganza e del terrore, erano servi e strumenti di due regimi ciechi e totalitari, nemici della democrazia e della pace sociale.
 
THE PARTISAN
(or "The Song Of The French Partisan")

Leonard Cohen
 Album: "Songs from A Room" (1969)
Adattamento di
Complainte du partisan

Parole francesi di Emannuel d'Astier de la Vigerie detto "Bernard",
adattate da Hy Zaret in inglese
Musica di
Anna Marly





When they poured across the border
I was cautioned to surrender,
This I could not do;
I took my gun and vanished.

I have changed my name so often,
I have lost my wife and children
but I have many friends,
and some of them are with me.

An old woman gave us shelter,
Kept us hidden in the garret,
Then the soldiers came;
She died without a whisper.

There were three of us this morning
I'm the only one this evening
but I must go on;
the frontiers are my prison.

Oh, the wind, the wind is blowing,
Through the graves the wind is blowing,
Freedom soon will come;
Then we'll come from the shadow.

Les Allemands étaient chez moi,
Ils me dirent, "Resigne-toi",
Mais je n'ai pas peur;
J'ai repris mon arme.

J'ai changé cent fois de nom,
J'ai perdu femme et enfants
Mais j'ai tant d'amis,
J'ai la France entière.

Un vieil homme dans un grenier
Pour la nuit nous a caché,
Les Allemands l'ont pris;
Il est mort sans surprise.

Oh, the wind, the wind is blowing,
Through the graves the wind is blowing,
Freedom soon will come;
Then we'll come from the shadow.


Versione italiana di Riccardo Venturi
IL PARTIGIANO

Quando a frotte passarono la frontiera
Mi fu detto, Stai attento e arrenditi,
Ma non lo potevo fare;
Presi il mio fucile e scomparvi.

Ho cambiato spesso nome,
Ho perso mia moglie e i miei figli,
Ma ho tanti amici,
E qualcuno di loro e' con me.

Una vecchia ci ha dato riparo,
Ci ha nascosti in soffitta,
E poi sono arrivati i soldati,
È morta senza dir niente.

Stamani eravamo in tre,
Stasera sono solo
Ma devo andare avanti;
Le frontiere sono la mia prigione.

Il vento, il vento soffia,
Tra le tombe il vento soffia,
La libertà arriverà presto;
E allora usciremo dall'ombra.

I tedeschi erano da me,
Mi dissero "Consegnati",
Ma non ho paura,
Ho ripreso la mia arma.

Ho cambiato nome cento volte,
Ho perso mia moglie e i miei figli,
Ma ho tanti amici,
Ho la Francia intera.

Un vecchio, in una soffitta
Ci ha nascosti per la notte,
I tedeschi lo hanno preso;
È morto senza sorprendersi.

Il vento, il vento soffia,
Tra le tombe il vento soffia,
La libertà arriverà presto;
E allora usciremo dall'ombra.


 

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