giovedì 1 maggio 2014

1° Maggio - Festa dei Lavoratori, Festa del Lavoro


Dignità e Lavoro, Rispetto e Giustizia Sociale.
Questo chiediamo, questo cerchiamo. Per il futuro nostro e dei nostri figli.

Andiamo oltre il giorno di festa e l'ormai logoro concerto a Roma.
Riaffermiamo il nostro diritto a lavorare ed essere adeguatamente pagati. Non contro qualcuno o qualcosa, anche se i nemici dei lavoratori sono tanti e ben riconoscibili, ma per noi, i nostri figli, le nostre vite di uomini e donne che hanno il dovere, il diritto di ricercare la propria realizzazione e la propria felicità, anche attraverso il lavoro, il nostro quotidiano impegno, fisico e mentale, con il corretto utilizzo delle nostre intelligenze e delle nostre forze.
Chiediamo la semplificazione delle attuali formule contrattuali, più di 40, che mortificano la dignità e il valore di chi desidera e vuole lavorare.
Sono state create per facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro, ma vengono utilizzate per facilitare sfruttamento e licenziamenti!
 
Ci ascoltino i politici, si sveglino i sindacati!
Smascheriamo l'ingiustizia e l'arroganza di chi si definisce imprenditore e datore di lavoro, mentre le uniche cose che elargisce sono miseri stipendi, inadeguati per vivere dignitosamente, e bugie a ripetizione per i lavoratori.
I sindacati si accorgano di come è cambiato il mondo del lavoro. Una giungla in cui non ci sono diritti ma solo il dovere di stare zitti e ingoiare qualsiasi contratto, qualsiasi trattamento, anche il più mortificante.
Gli amministratori pubblici siano seri e pronti ad opporsi a speculazioni e frodi. Siano difensori veri dei lavoratori e dei cittadini, denunciando i furfanti e farabutti che si inseriscono nel territorio, con l'unico scopo di arricchirsi sulla fatica di chi lavora onestamente e si vede ripagato con contratti che tutto prevedono, tranne il rispetto ed il diritto di essere pagati dignitosamente.
Imprese, Aziende, Cooperative che ti fanno aprire partita IVA e poi ti fanno lavorare 40 ore alla settimana, nello stesso luogo e con orario fisso!
Imprese, Aziende, Cooperative che assumono solo con contratti a progetto, li rinnovano periodicamente e dopo i 29 anni di età ti scaricano.

Imprese, Aziende, Cooperative che non ti riconoscono malattia o infortunio e licenziano o ti fanno dimettere quando non sei più "conveniente".

Chiediamo un serio Piano per l'Occupazione, in Italia, nelle nostre Regioni, contro l'arroganza e la protervia di mafiosi, ladri, farabutti, faccendieri e loschi individui che avvelenano le nostre vite.

Festa per il Lavoro, per i Lavoratori, per i Diritti e la Giustizia Sociale!


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