venerdì 31 dicembre 2021

Incipit 53/100

Una gioviale scossetta elettrica, trasmessa dalla sveglia automatica incorporata nel modulatore d'umore che si trovava vicino al letto, destò Rick Deckard. Sorpreso – lo sorprendeva sempre il trovarsi sveglio senza alcun preavviso – si alzò dal letto con indosso il pigiama multicolore e si stiracchiò. Ora, nell'altro letto, anche Iran, sua moglie, dischiuse gli occhi grigi, tutt'altro che gioviali, sbatté le palpebre, quindi gemette e li richiuse. Hai programmato il tuo Penfield a volume troppo basso” le disse. “Te lo alzo e ti sveglierai come si deve e … ” “Giù le mani dai miei programmi.” La voce della donna aveva un tono di tagliente amarezza. “Non voglio svegliarmi.”.”

(Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, di Philip K. Dick – trad. Riccardo Duranti)




lunedì 27 dicembre 2021

Citazioni Cinematografiche n.439

Callaghan: Fate i bravi, posate l'artiglieria.

Rapinatore: Che cosa?

Callaghan: Sì, sennò dovrete fare i conti con noi tre.

Rapinatore: Con chi? Con voi tre?

Callaghan: Con Smith, Wesson e me..

(Ispettore “Dirty” Harry Callaghan/Clint Eastwood in “Coraggio... fatti amazzare”, di Clint Eastwood - 1983)




domenica 26 dicembre 2021

Caffè #6

 

Kristin Scott Thomas in “Quattro matrimoni e un funerale”, di Mike Newell - 1994

sabato 25 dicembre 2021

venerdì 24 dicembre 2021

Incipit 52/100

La nebbia copriva la terra. Il bagliore dei fanali delle automobili rimbalzava sui fili dell'alta tensione che correvano lungo la strada. Non aveva piovuto, ma all'alba il terreno era umido e, quando si accendeva il semaforo, sull'asfalto bagnato si spandeva un alone rossastro. Il respiro del lager si percepiva a chilometri di distanza – lì convergevano i fili della luce, sempre più fitti, la strada e la ferrovia. Era uno spazio riempito di linee rette, uno spazio di rettangoli e parallelogrammi che fendevano la terra, il cielo d'autunno, la nebbia. Sirene lontane – un ululato lungo e sommesso.”

(Vita e Destino, di Vasilij Grossman – trad. Claudia Zonghetti)




giovedì 23 dicembre 2021

martedì 21 dicembre 2021

Natale è prossimo


Anna dai capelli rossi sa
Che la vita è tanto dura ma
Ormai Natale è prossimo
E sarà bellissimo



lunedì 20 dicembre 2021

Citazioni Cinematografiche n.438

    Sai, Phillip, come ragazzino americano, hai il sacrosanto diritto di mangiare zucchero filato e andare sulle montagne russe.

    (Robert 'Butch' Haynes/Kevin Costner in “Un mondo perfetto”, di Clint Eastwood - 1993)





domenica 19 dicembre 2021

venerdì 17 dicembre 2021

Incipit 51/100

“La carogna dell'alligatore galleggiava a pancia all'aria. Era stato abbattuto perché aveva iniziato ad avvicinarsi troppo all'accampamento e nessuno voleva rimetterci un braccio o una gamba. La puzza dolciastra della decomposizione si mescolava a quella della selva. La prima capanna distava da quella radura un centinaio di metri. L'italiano chiacchierava tranquillo con Huberto. Avvertì la mia presenza. Si voltò e mi sorrise. Gli strizzai l'occhio e lui riprese a parlare. Mi portai alle sue spalle, respirai a fondo e gli sparai alla nuca.

(Arrivederci Amore, Ciao, di Massimo Carlotto)



 


martedì 14 dicembre 2021

Dicembre

 

“Sopra Vitebsk” di Marc Chagall


Dicembre è arrivato in silenzio, allungando le notti fino quasi ad unirle.

(Ángel González, Parola su parola)





lunedì 13 dicembre 2021

Citazioni Cinematografiche n.437

Jeremiah Naehring: Che cos'è che la provoca? Le parole? Le critiche?

Edward Daniels: I nazisti.

Jeremiah Naehring: Sì anche quelli e naturalmente i ricordi, i sogni. Lo sapeva che la parola trauma viene dal greco, vuol dire ferita. E qual è la parola tedesca per sogno? Traum, ein traum. Le ferite possono creare mostri, e lei, lei ha tante ferite, agente. E non è d'accordo che quando uno vede un mostro... lo deve fermare?

(Jeremiah Naehring/Max von Sydow e Edward Daniels/Leonardo DiCaprio in “Shutter Island”, di Martin Scorsese - 2010)




domenica 12 dicembre 2021

venerdì 10 dicembre 2021

Incipit 50/100

“C'era, alla periferia della minuscola città, un vecchio giardino in rovina; nel giardino c'era una vecchia casa, e nella casa abitava Pippi Calzelunghe. Aveva nove anni e se ne stava lì sola soletta: non aveva né mamma né papà, e in fin dei conti questo non era poi così terribile se si pensa che così nessuno poteva dirle di andare a dormire o propinarle l'olio di fegato di merluzzo quando invece lei avrebbe desiderato delle caramelle.”

(Pippi calzelunghe, di Astrid Lindgren – trad. Annuska Palme Larussa e Donatella Ziliotto)



 

lunedì 6 dicembre 2021

Citazioni Cinematografiche n.436

    Vincent: Non le dà tristezza vivere qui sola?
    Irene: Sono nata nella tristezza.

    (Vincent Parry/Humphrey Bogart e Irene Jansen/Lauren Bacall in “La fuga”, di Delmer Daves - 1947)






venerdì 3 dicembre 2021

Incipit 49/100

“Negli anni più vulnerabili della giovinezza, mio padre mi diede un consiglio che non mi è mai più uscito di mente. - Quando ti vien voglia di criticare qualcuno – mi disse – ricordati che non tutti a questo mondo hanno avuto i vantaggi che hai avuto tu.”

(Il grande Gatsby, di Francis Scott Fitzgerald – trad. Fernanda Pivano)