venerdì 21 ottobre 2022

Incipit 95/100

Quella sera gli ospiti erano riuniti nell'appartamento di Boris Makover, nell'Upper West Side. Il palazzo di abitazioni dove aveva appena traslocato gli ricordava Varsavia. Costruito attorno a un grandissimo cortile, dava sulla Broadway da un lato e su West End Avenue dall'altro. Il cabinet de travail - o studio, come lo chiamava sua figlia Anna - aveva una finestra che dava sul cortile, per cui ogni volta che gettava un'occhiata fuori, Boris poteva quasi immaginare di essere di nuovo a Varsavia. Sempre tranquillo al suo centro, il cortile racchiudeva un giardinetto circondato da uno steccato. Di giorno il sole risaliva lentamente la parete di fronte. Bambini scorrazzavano sull'asfalto giocando, fumo si levava dal camino, passeri svolazzavano e cinguettavano.”

(Ombre sull'Hudson, di Isaac Bashevis Singer – trad. Mario Biondi)





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