Billy:
È dura non essere romantici col baseball. Queste sono cose che
divertono i i tifosi, fanno vendere biglietti e hot-dog... ma non
contano niente.
Peter:
Billy, abbiamo vinto venti partite di fila.
Billy:
E a che ci serve?
Peter:
Abbiamo battuto il record!
Billy:
Peter, faccio questo lavoro da... senti bello, sono in questo
sport da un sacco di tempo, e non lavoro per un record, te lo posso
assicurare. Non lavoro per un titolo. È così che ci si fa male. Se
non vinciamo l'ultima partita della finale, ci butteranno via.
Conosco questa gente e il modo in cui ragiona, ci cancelleranno. E
tutto quello che avremmo fatto qui, non conterà niente. Chiunque
altro vinca le World series, buon per lui; berranno champagne, si
infileranno l'anello... ma se vinciamo noi, col nostro budget e
questa squadra, cambieremo questo sport. Ed è quello che voglio.
Voglio che valga qualcosa.
(Billy
Beane/Brad Pitt e Peter Brand/Jonah Hill in “L'Arte di vincere”,
di Bennett Miller - 2011)
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