lunedì 27 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.639

 

Perché? Perché i robot devono sempre venire distrutti per l'egoismo umano?

(Tima in “Metropolis”, di Osamu Tezuka - 2001)






martedì 21 ottobre 2025

Mia cara, Vedi cara

 

Irene Jacob in "La doppia vita di Veronica", di Krzysztof Kieślowski - 1991




Mia cara, forse non vedi
come tutto ciò
che appare ai nostri occhi
è soltanto riflesso
ombra di quel
che agli occhi è invisibile?
Mia cara, forse non odi come
lo stridente stridore del mondo
è un’eco fallace
delle trionfanti armonie?
O forse, mia cara, non senti
che solo una cosa v’è al mondo:
ciò che un cuore
a un cuore confida
in un muto saluto?

1892

(Vladimir Sergeević Solov'ev, da Poesie, 1949 – Trad. di L. Pacini Savoj)




lunedì 20 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.638

 

Anche se te ne rendi ben conto, che tu lo voglia o no, sei diventato un uomo e hai un carattere: ti sorprenderai a tenere duro e a lottare quando invece dovresti fuggire, a parlare quando invece dovresti tenere la bocca chiusa; certe tue azioni saranno criticate da molti eppure tu le farai ugualmente.

(Lane/John Wayne in “Quel maledetto colpo al Rio Grande Express”, di Burt Kennedy - 1973)






venerdì 17 ottobre 2025

Camminare

 

Gustave Caillebotte, “Strada di Parigi, tempo piovoso”, 1877 - The Art Institute of Chicago



Cominciai a camminare senza meta, percorrendo strade che mi sembravano più vuote che mai, convinto che se non mi fossi fermato, se avessi continuato a camminare, non mi sarei reso conto che il mondo che credevo di conoscere non c’era più.

(Carlos Ruiz Zafón - in “Il Gioco dell’Angelo", trad. Bruno Arpaia)




lunedì 13 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.637

 

E ora vi racconterò la storia dello scorpione. Uno scorpione voleva attraversare un fiume e chiese ad una rana di portarlo.
No – disse la rana – no grazie, se ti portassi sul dorso tu potresti pungermi e la puntura dello scorpione è mortale.
Ma – disse lo scorpione – dov'è la logica (gli scorpioni cercano sempre di essere logici), se io ti pungessi, tu moriresti e io affogherei...
La rana si convinse e lasciò che lo scorpione le salisse sul dorso.
Ma proprio nel bel mezzo del fiume sentì un dolore terribile e si rese conto immediatamente che lo scorpione l'aveva punta.
E la logica? – gridò la rana incominciando a discendere verso il fondo insieme allo scorpione – non è logico quello che hai fatto!
Lo so – disse lo scorpione – ma non posso farci nulla: è il mio carattere.
Beviamo al carattere!

(Gregory Arkadin/Orson Welles in “Rapporto confidenziale”, di Orson Welles - 1955)




venerdì 10 ottobre 2025

Arte, Letteratura, Musica, Emozioni

 

Tancredi e Clorinda, 1761, olio su tela, 195×261, Lagrenée, Louis-Jean-François - Galleria Statale Tretyakov, Mosca


L’episodio di Tancredi che uccide Clorinda è uno dei punti più alti della “Gerusalemme Liberata per la sua carica emotiva, tragica e morale. La narrazione mescola eroismo e vulnerabilità, amore e morte, in una sintesi perfetta del dramma epico di Torquato Tasso.

La morte di Clorinda è il culmine di una tensione tra il conflitto esterno della guerra e quello interiore dei sentimenti, offrendo una riflessione profonda sul destino umano e sul ruolo della grazia divina.

Propongo il combattimento di Tancredi e Clorinda sulle note di Monteverdi: la musica e le voci del soprano e dei due tenori sono parte di un’esperienza emozionale.





mercoledì 8 ottobre 2025

Fiume

 


Il fiume modella le sponde e le sponde guidano il fiume.

(Gregory Bateson in “Verso un'ecologia della mente” - trad. Giuseppe Longo - 1976)






lunedì 6 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.636

 

Il tempo è un abisso profondo come lunghe infinite notti, i secoli vengono e vanno. Non avere la capacità di invecchiare è terribile. La morte non è il peggio: ci sono cose molto più orribili della morte. Riesce a immaginarlo? Durare attraverso i secoli, sperimentando ogni giorno le stesse futili cose.

(Conte Dracula/Klaus Kinski in “Nosferatu, il principe della notte”, di Werner Herzog - 1979)





lunedì 29 settembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.635

 

Nixon: Senta, quando si è in carica a volte bisogna fare molte cose che forse non si possono definire, nel senso stretto della legge, "legali" ma vengono fatte per conseguire il bene più alto della Nazione.
Frost: Scusi, voglio essere sicuro d'aver capito. Sta veramente affermando che in certe situazioni il Presidente può decidere il migliore interesse della Nazione e poi fare qualcosa di illegale?
Nixon: Sto dicendo che se è il Presidente a farlo vuol dire che non è illegale.
Frost: Come, scusi?
Nixon: È quello che io penso. Ma mi rendo conto che nessun altro condivide questa opinione.

(Richard Nixon/Frank Langella e David Frost/Michael Sheen in “Frost/Nixon – Il duello”, di Ron Howard - 2008)









martedì 23 settembre 2025

Il valore di ciò che è desiderato, definito dal desiderio stesso

 

(“The Lady of Shalott”, di John William Waterhouse, 1888 - Tate Britain)


L'acqua è insegnata dalla sete.
La terra, dagli oceani traversati.
La gioia, dal dolore.
La pace, dai racconti di battaglia.
L'amore da un'impronta di memoria.
Gli uccelli, dalla neve.
(Emily Dickinson, da Poesie, 1859 – Trad. Giuseppe Ierolli)