lunedì 7 ottobre 2024

Citazioni Cinematografiche n.584

 

Ken: Nello stesso tempo, pur cercando di condurre una vita retta, devo conciliare la cosa con il fatto che io ho ucciso delle persone. Non moltissime in effetti, e per lo più non erano brave persone. A parte una, in realtà...
Ray: Chi era?
Ken: Il fratello di Danny Aliban, cercava di proteggere suo fratello. L'avrei fatto anch'io. Era un volontario del traffico. Mi ha assalito con una bottiglia, che dovevo fare? Gli ho sparato in fronte.
Ray: Per quanto mi riguarda, mi dispiace, se mi assali con una bottiglia... è un'arma letale, devi accettarne le conseguenze.
Ken: Anch'io la penso così, anche se cercava solo di proteggere il fratello.
Ray: Lo so, ma una bottiglia può uccidere. Si trattava di te o di lui; se ti avesse assalito a mani nude era diverso, non sarebbe stato giusto.
Ken: In effetti anche le mani possono essere letali, si può uccidere anche a mani nude, poteva conoscere il Karate.
Ray: Ma se era un volontario del traffico!
Ken: Perché, non poteva conoscere il Karate?
Ray: Come fa un volontario del cazzo a conoscere il Karate?!
Ken: Era solo per dire!
Ray: Quanti anni aveva?
Ken: Sui cinquanta...
Ray: Come cazzo fa un volontario di cinquant'anni a conoscere il Karate?! Che cazzo era, un volontario cinese?!

(Ken/Brendan Gleeson e Ray/Colin Farrell in “In Bruges – La coscienza dell'assassino”, di Martin McDonagh - 2008)





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