lunedì 17 novembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.642

 

Non aspettarti normalità da uomini che cercano di ammazzarsi girando in tondo con una macchina.

(James Hunt/Chris Hemsworth in “Rush”, di Ron Howard - 2013)





mercoledì 12 novembre 2025

Mani e forbici

 



Con l'indice e il medio
la mano del conquistatore maledice la morte.

Con l'indice e il medio
abbozzo sui muri della stazione
l'ombra di un cane
il suo guaito è muto mentre suonano le campane.

La mia mano è una bambina
che taglia i fili di pioggia.

Nessun rumore da queste forbici,
nessun presagio nefasto quando si aprono
per salutare un neonato e ridargli la vita.

Una bambina parla con la sua mano, in questa oscurità
taglia le corde che mi abbeverano con il
                                                            sangue del passato
le sue dita piccole, solcate dalle fossette
schiudono le mie labbra.

(Golan Haji)




lunedì 10 novembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.641

 

Ike: Dimmi una cosa, ti importa veramente del Monte Everest?
Maggie: È divertente! È alto!
Ike: Le pratiche sessuali delle locuste?!
Maggie: Ogni volta ho cercato di essere partecipe!
Ike: No! Non partecipe! Non eri affatto partecipe, eri spaventata! Eri spaventata allora e sei spaventata ora! Sei la donna più confusa che abbia mai...
Maggie: Confusa?
Ike: Si confusa, sei così confusa che non sai neanche come ti piacciono le uova! Sì!
Maggie: Cosa?!
Ike: Sì, sì... è così, col prete le volevi strapazzate, con, col chitarrista pazzo erano fritte, con l'altro tipo, quello degli insetti erano in camicia e ora sono... solo le chiare, grazie tante!
Maggie: Questo si chiama cambiare idea.
Ike: No! Questo si chiama non avercela per niente un'idea! Maggie che stai facendo?

(Homer "Ike" Eisenhower Graham/Richard Gere e Margaret "Maggie" Carpenter in Graham/Julia Roberts in “Se scappi, ti sposo”, di Garry Marshall - 1999)




martedì 4 novembre 2025

Nero

 



Ma ecco l’ora della notte, quando
dal profondo dello spazio si sporge
il volto della terra scarruffato,
impervio, che dobbiamo consolare
noi con le nostre veglie tristi e i lumi
fiochi di un firmamento cittadino.
Il vento degli abissi neri e viola
agita gli orti risecchiti, porta
il gemito per le vie dei gatti,
sbatte le imposte sconficcate, fuori
delle pareti chi s’attenta vede
il vento, la lanterna, gli ubriachi.
Dici, che m’ha portato questo giorno?
o nulla o poco più di quel che lascia
apparire e sparire
nei giorni bassi ostinati
la cortina di pioggia aperta e chiusa,
alberi, brani di città, carriaggi,
persone, pioggia nella pioggia, fumo.

(Mario Luzi, da “Onore del vero”, Garzanti, 1957)




lunedì 3 novembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.640

 

Hemingway: Gli scrittori... sono competitivi.
Gil: Io non potrei mai essere competitivo con lei.
Hemingway: Tu ti annulli troppo, non è da uomo. Se sei uno scrittore, definisciti il miglior scrittore, ma non lo sei finché ci sono io. A meno che non ti metti i guantoni e chiariamo la cosa.

(Hemingway/Corey Stoll e Gil/Owen Wilson in “Midnight in Paris”, di Woody Allen - 2011)






lunedì 27 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.639

 

Perché? Perché i robot devono sempre venire distrutti per l'egoismo umano?

(Tima in “Metropolis”, di Osamu Tezuka - 2001)






martedì 21 ottobre 2025

Mia cara, Vedi cara

 

Irene Jacob in "La doppia vita di Veronica", di Krzysztof Kieślowski - 1991




Mia cara, forse non vedi
come tutto ciò
che appare ai nostri occhi
è soltanto riflesso
ombra di quel
che agli occhi è invisibile?
Mia cara, forse non odi come
lo stridente stridore del mondo
è un’eco fallace
delle trionfanti armonie?
O forse, mia cara, non senti
che solo una cosa v’è al mondo:
ciò che un cuore
a un cuore confida
in un muto saluto?

1892

(Vladimir Sergeević Solov'ev, da Poesie, 1949 – Trad. di L. Pacini Savoj)




lunedì 20 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.638

 

Anche se te ne rendi ben conto, che tu lo voglia o no, sei diventato un uomo e hai un carattere: ti sorprenderai a tenere duro e a lottare quando invece dovresti fuggire, a parlare quando invece dovresti tenere la bocca chiusa; certe tue azioni saranno criticate da molti eppure tu le farai ugualmente.

(Lane/John Wayne in “Quel maledetto colpo al Rio Grande Express”, di Burt Kennedy - 1973)






venerdì 17 ottobre 2025

Camminare

 

Gustave Caillebotte, “Strada di Parigi, tempo piovoso”, 1877 - The Art Institute of Chicago



Cominciai a camminare senza meta, percorrendo strade che mi sembravano più vuote che mai, convinto che se non mi fossi fermato, se avessi continuato a camminare, non mi sarei reso conto che il mondo che credevo di conoscere non c’era più.

(Carlos Ruiz Zafón - in “Il Gioco dell’Angelo", trad. Bruno Arpaia)




lunedì 13 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.637

 

E ora vi racconterò la storia dello scorpione. Uno scorpione voleva attraversare un fiume e chiese ad una rana di portarlo.
No – disse la rana – no grazie, se ti portassi sul dorso tu potresti pungermi e la puntura dello scorpione è mortale.
Ma – disse lo scorpione – dov'è la logica (gli scorpioni cercano sempre di essere logici), se io ti pungessi, tu moriresti e io affogherei...
La rana si convinse e lasciò che lo scorpione le salisse sul dorso.
Ma proprio nel bel mezzo del fiume sentì un dolore terribile e si rese conto immediatamente che lo scorpione l'aveva punta.
E la logica? – gridò la rana incominciando a discendere verso il fondo insieme allo scorpione – non è logico quello che hai fatto!
Lo so – disse lo scorpione – ma non posso farci nulla: è il mio carattere.
Beviamo al carattere!

(Gregory Arkadin/Orson Welles in “Rapporto confidenziale”, di Orson Welles - 1955)




venerdì 10 ottobre 2025

Arte, Letteratura, Musica, Emozioni

 

Tancredi e Clorinda, 1761, olio su tela, 195×261, Lagrenée, Louis-Jean-François - Galleria Statale Tretyakov, Mosca


L’episodio di Tancredi che uccide Clorinda è uno dei punti più alti della “Gerusalemme Liberata per la sua carica emotiva, tragica e morale. La narrazione mescola eroismo e vulnerabilità, amore e morte, in una sintesi perfetta del dramma epico di Torquato Tasso.

La morte di Clorinda è il culmine di una tensione tra il conflitto esterno della guerra e quello interiore dei sentimenti, offrendo una riflessione profonda sul destino umano e sul ruolo della grazia divina.

Propongo il combattimento di Tancredi e Clorinda sulle note di Monteverdi: la musica e le voci del soprano e dei due tenori sono parte di un’esperienza emozionale.





mercoledì 8 ottobre 2025

Fiume

 


Il fiume modella le sponde e le sponde guidano il fiume.

(Gregory Bateson in “Verso un'ecologia della mente” - trad. Giuseppe Longo - 1976)






lunedì 6 ottobre 2025

Citazioni Cinematografiche n.636

 

Il tempo è un abisso profondo come lunghe infinite notti, i secoli vengono e vanno. Non avere la capacità di invecchiare è terribile. La morte non è il peggio: ci sono cose molto più orribili della morte. Riesce a immaginarlo? Durare attraverso i secoli, sperimentando ogni giorno le stesse futili cose.

(Conte Dracula/Klaus Kinski in “Nosferatu, il principe della notte”, di Werner Herzog - 1979)





lunedì 29 settembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.635

 

Nixon: Senta, quando si è in carica a volte bisogna fare molte cose che forse non si possono definire, nel senso stretto della legge, "legali" ma vengono fatte per conseguire il bene più alto della Nazione.
Frost: Scusi, voglio essere sicuro d'aver capito. Sta veramente affermando che in certe situazioni il Presidente può decidere il migliore interesse della Nazione e poi fare qualcosa di illegale?
Nixon: Sto dicendo che se è il Presidente a farlo vuol dire che non è illegale.
Frost: Come, scusi?
Nixon: È quello che io penso. Ma mi rendo conto che nessun altro condivide questa opinione.

(Richard Nixon/Frank Langella e David Frost/Michael Sheen in “Frost/Nixon – Il duello”, di Ron Howard - 2008)









martedì 23 settembre 2025

Il valore di ciò che è desiderato, definito dal desiderio stesso

 

(“The Lady of Shalott”, di John William Waterhouse, 1888 - Tate Britain)


L'acqua è insegnata dalla sete.
La terra, dagli oceani traversati.
La gioia, dal dolore.
La pace, dai racconti di battaglia.
L'amore da un'impronta di memoria.
Gli uccelli, dalla neve.
(Emily Dickinson, da Poesie, 1859 – Trad. Giuseppe Ierolli)






lunedì 22 settembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.634

 

English: Che vuoi ragazzo?
Frank: Il mastino mi ha mandato a lavorare qui.
English: Ma tu sai leggere, ragazzo?
Frank: Sì, se è roba scritta in inglese, ragazzo.
English: Tu tratti tutti come Wolf?
Frank: Voleva entrare in intimità... io no!
English: Porta quel carrello alle celle.
Frank: Non fanno venire qui a leggere?
English: Tu vedi sedie in giro?
Frank: Come mai?
English: Perché questa è la Roccia, Amico! E qui per loro devi fare solo una cosa: scontare la pena! E il tempo... non passa mai. La Roccia fa un effetto diverso a seconda dei tipi: o gli tira fuori la forza o li spezza in due.
Frank: E a te che effetto ha fatto? Che succede quando si esce?
English: Io non esco più. Dieci anni fa... stavo in un bar in Alabama, e due stronzi hanno cominciato a darmi addosso. È stato il loro primo sbaglio. Tirarono fuori i coltelli, ed è stato il secondo sbaglio. Non sapevano neanche usarli, e questo è l'ultimo sbaglio che hanno fatto. Io ho avuto due condanne a novantanove anni... ti pare che possa uscire?
Frank: Potevi avere le attenuanti della legittima difesa...
English: Quegli stronzi erano bianchi, amico! Erano come te! Quando arrivai qui, mi misero in una di quelle celle buie, nel blocco D, dopo un po' cominciai a uscire di cervello. Mi tagliai il tendine di Achille per venirne fuori. Capirai quando vedrai il blocco D.
Frank: Dimmi una cosa, hai finito di ammazzare bianchi?
English: Perché?
Frank: Be', sai com'è, è meglio saperlo, prima di voltarti un'altra volta le spalle!

(English/Paul Benjamin e Frank Morris/Clint Eastwood in “Fuga da Alcatraz”, di Don Siegel - 1979)





martedì 16 settembre 2025

Solitudine

 



La solitudine non è mai con voi; è sempre senza di voi, e soltanto possibile con un estraneo attorno.

(Luigi Pirandello, in Uno, nessuno e centomila - 1926)







lunedì 15 settembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.633

 

Senti Diana, non riesco a immaginare cosa c'è dietro a quel tuo viso da angioletto, né voglio saperlo. Ma so che bisogna evitare di far la parte del testimone innocente, perché alla fine è sempre lui che ci rimette. Se vuoi giocare coi fiammiferi, fa pure, ma non in una stanza piena di gas: oltre che pericoloso, è stupido.

(Frank Jessup/Robert Mitchum in “Seduzione mortale”, di Otto Preminger - 1953)





lunedì 1 settembre 2025

Citazioni Cinematografiche n.631

 

Mutt: Sono stato punto da uno scorpione! Morirò?
Indiana Jones: Quant'era grosso?
Mutt: Era grosso!
Indiana Jones: Bene.
Mutt: Bene?!
Indiana Jones: Se si parla di scorpioni più grossi sono, meglio è, se ti punge uno piccolo, allora chiamami subito.

(Mutt/Shia LaBeouf e Indiana Jones/Harrison Ford in “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo”, di Steven Spielberg - 2008)





giovedì 21 agosto 2025

Cammino alla ricerca di sé stessi

 


WILLIAM GOODE
A tutti nel villaggio pareva, senza dubbio,
ch’io andassi qua e là, senza scopo.
Ma qui accanto al fiume si possono vedere al tramonto
i pipistrelli dalle morbide ali svolazzare a zig-zag –
devon volare così per acchiappare del cibo.
E se avete mai perduto il cammino di notte
nel profondo del bosco accanto al guado di Miller
e infilato più strade,
dovunque la luce della Via Lattea scintillasse,
tentando di trovare il sentiero,
capireste che io cercavo la via
con lo zelo più serio, e che tutto il mio errare
era un errare a questo scopo.

(Edgar Lee Masters, da “Antologia di Spoon River”, 1915 – Trad. Fernanda Pivano)




lunedì 18 agosto 2025

Citazioni Cinematografiche n.629

 

Wong: Scarlet Witch.
Dottor Strange: Wanda non c'è più. Lei possiede il Darkhold, e il Darkhold possiede lei.
Wong: Scarlet Witch è dotata di una magia imperscrutabile. Lei può riscrivere la realtà come vuole ed è profetizzato che regnerà o annichilirà il cosmo.
Dottor Strange: Si è impossessata di un'intera città utilizzando la mente. Se ottenesse il potere di America potrebbe assoggettare l'intero multiverso.
America Chavez: Allora, la persona da cui sei andato a chiedere aiuto e a cui hai detto esattamente dove mi trovo è la persona che sta cercando di uccidermi?
Dottor Strange: Sì.
Wong: Sospendete le lezioni e armate gli allievi. Kamar-Taj deve diventare una fortezza.

(Wong/Benedict Wong, Dottor Strange/Benedict Cumberbatch e America Chavez/Xochitl Gomez in “Doctor Strange nel Multiverso della Follia”, di Sam Raimi - 2022)





sabato 16 agosto 2025

Vita dell'uomo

 



La vita dell'uomo d'oggi non è favorevole all'approfondimento. Essa rinunzia alla calma e alla contemplazione, è vita di inquietudine e di fretta, un gareggiare senza scopo e senza significato. Chi resta solo un attimo fermo, è già superato nell'attimo seguente. E con le urgenze della vita esteriore, si rincorrono anche impressioni, esperienze, sensazioni. Siamo sempre dietro alla novità, ci domina quanto è ultimamente accaduto, ed è dimenticato quel che lo precedeva, prima che si avesse il tempo di distinguerlo, non diciamo di comprenderlo. Viviamo da sensazione a sensazione. E si infiacchisce il nostro acume, si ottunde il nostro sentimento del valore, nella caccia al sensazionale.”

(Nicolai Hartmann, da Etica, trad. V. Filippone Thaulero)




lunedì 11 agosto 2025

Citazioni Cinematografiche n.628

 

Gerd Wiesler: Molte persone la amano perché lei è come è.
Christa-Maria Sieland: Un attore non è mai quello che sembra.
Gerd Wiesler: Lei sì. L'ho vista recitare a teatro e sul palcoscenico lei era...era la stessa che è adesso. Era così come è adesso.
Christa-Maria Sieland: E lei sa come sono?
Gerd Wiesler: Io sono il suo pubblico.
Christa-Maria Sieland: Devo andare.
Gerd Wiesler: E dove va?
Christa-Maria Sieland: Devo vedere una vecchia compagna di scuola.
Gerd Wiesler: Ecco, lei ora non è più se stessa.
Christa-Maria Sieland: No?
Gerd Wiesler: No.
Christa-Maria Sieland: La conosce molto bene questa Christa-Maria Sieland. Secondo lei potrà fare del male a un uomo che ama con tutta l'anima? E arriverà a vendersi per il teatro?
Gerd Wiesler: Vendersi per il teatro? Ma questo l'ha già fatto ed è stato un pessimo affare. Lei è una grandissima attrice. Possibile che non lo sappia?
Christa-Maria Sieland: E lei è una persona buona.

(Capitano Gerd Wiesler/Ulrich Mühe e Christa-Maria Sieland/Martina Gedeck in “Le vite degli altri”, di Florian Henckel von Donnersmarck - 2006)




lunedì 4 agosto 2025

Citazioni Cinematografiche n.627

 

Sono una ladra. Sì e della peggiore specie: ti ho rubato a un'altra donna.

(Phoebe Frost/Jean Arthur in “Scandalo internazionale”, di Billy Wilder - 1948)