Non sono particolarmente avanti con gli anni,
né ho (al momento) capelli bianchi, tantomeno mi considero uno di quelli che
ritiene “si stesse meglio quando si stava peggio”, che sostiene che “quelli
sì che erano bei tempi” e così via. In sostanza non mi sento tanto
affezionato alla mia fanciullezza, che di “rospi” da
ingoiare ne ho avuti parecchi, non provo neanche particolare nostalgia
ripensandoci (anche se quella bimba così carina…sigh!), ma, complice la recente
paternità, ho in mente un singolare confronto, diciamo un parallelo di
esperienze.
Lo propongo:
Pane,
Latte e Burro
1982: Tua nonna ti affida poche lire, vai in bicicletta a prendere pane, latte e burro alla bottega del quartiere, dove la signora ti saluta con simpatia e ti chiede come state in famiglia e mentre rispondi ti offre una caramella all’anice. Chiedi del latte e la gentile signora ti porge due bottiglie di vetro appena riempite, poi prendi il burro fatto con latte di mucca, tagliato a panetti. Infine chiedi un filone di pane comune. Paghi con il sorriso della signora e delle altre clienti giunte nel frattempo ed esci sotto il sole splendente. Il tutto ha richiesto 15 minuti di tempo e intanto la nonna ti ha preparato tè e biscotti.
2012: In auto ti rechi presso un Ipermercato ampiamente pubblicizzato, ti danni per trovare 1 Euro e prendere un accidenti di carrello, con una ruota bloccata, che ti impedisce di dirigerlo verso la tua meta per la via più breve; appena attraversi la porta scorrevole ti investe un getto di aria gelida o ustionante (a seconda della stagione), poi cerchi il settore latticini, dove normalmente trovi una logorroica promoter, e cerchi di scegliere fra 10 marche di burro, forse a base di latte comunitario, facendo bene attenzione alla data di scadenza. Poi il latte: devi scegliere fra lunga conservazione, fresco, vitaminico, intero, scremato, alta digeribilità, nutriente, per bambini, per la crescita, per malati, aromatizzato o magari in promozione, ma comunque, bottiglia o cartone che sia, con la data di scadenza ed i componenti ben in vista... Che mal di testa! Infine il pane: a fette, intero, in busta, sfuso, fresco, decongelato, alla soia, integrale, con sesamo o semi di finocchio, da agricoltura biologica, di grano duro, di riso o segale, addirittura preparato con la frutta! Fai la coda alla cassa, ma una babbiona davanti a te ha preso un articolo in promozione che non ha il codice, allora aspetti, il pensionato che ti precede paga con centinaia di monetine tutte da contare, allora aspetti, ed il ragazzotto figo che parla al cellulare non trova il bancomat, e aspetti ancora e ancora... Poi, sempre con il dannato carrello, esci per prendere la tua auto, sotto la pioggia, ma non la trovi perché hai dimenticato il numero della corsia...Infine, dopo aver caricato l'auto, ti accorgi che è impossibile recuperare la moneta.... Torni alla tua auto, sotto la pioggia... È più di un'ora che sei uscito. A casa tua moglie ti chiede dove eri finito e ti riempie di insulti perché hai dimenticato qualcosa.
Fare un viaggio in aereo
1982: Viaggi con Alitalia, seduto di fianco ai tuoi genitori. Durante il volo una bellissima hostess ti accompagna in cabina di pilotaggio, dove pilota e copilota ti fanno sentire il bambino più ganzo del mondo. Ti danno da mangiare e ti invitano a bere quello che vuoi, mentre ti innamori sempre più dell’hostess di prima, seduto sul tuo sedile che è talmente comodo che ci si addormenta.
2012: Hai preso all’ultimo momento un volo low cost, entri in aereo dopo essere stato costretto a rimanere in mutande per poter passare il controllo, continuando ad inciampare sul bagaglio a mano che ti porti dietro. Ti siedi sul tuo sedile e appena respiri dai una botta con il gomito al fianco del vicino, mentre il passeggero di fronte a te ti si sdraia sulle ginocchia. Se hai sete lo steward si mette una calzamaglia sul viso e ti porta il listino prezzi.
Matteo
è ritornato dalle vacanze in montagna e durante l’intervallo mostra a Paolo il
coltellino svizzero multiuso che ha acquistato
1982: Il direttore scolastico vede il suo coltello e gli domanda dove l'ha comprato, perché ne vuole regalare uno uguale a suo nipote.
2012: Una maestra lancia l’allarme, la scuola chiude, si chiama la polizia, che porta Matteo in commissariato. Tutte le reti televisive durante i telegiornali fanno servizi speciali sulla violenza nelle scuole, in diretta con pedagogisti, psicologi e la showgirl del sabato sera.
Pomeriggio al parco giochi
1982: Fai il bullo durante il gioco del nascondino. Il padre di Francesca ti molla una sberla. Quando arrivi a casa tuo padre te ne molla un altro paio.
2012: Fai il bullo per tutto il parco. Il padre di Francesca ti dice di smetterla. Tuo padre va da quello di Francesca e minaccia di denunciarlo per violenza perchè non aveva il diritto di intromettersi.
Massimo e Luca litigano. Si mollano qualche cazzotto dopo la scuola
1982: Gli altri bambini seguono lo scontro. Massimo vince. I due vanno a casa in bici, nel pomeriggio si incontrano al parco e sono di nuovo grandi amici.
2012: Una maestra chiama i carabinieri, la scuola chiude. Tutte le reti televisive durante i telegiornali fanno servizi speciali sulla violenza nelle scuole, in diretta con pedagogisti, psicologi e giuristi, mentre Bruno Vespa conduce una settimana di “Porta a Porta Speciale”, con tanto di plastici in studio e politici di contorno.
Gianluca giocando a pallone in strada rompe lo specchietto di un’auto nel quartiere. Suo padre gli molla due ceffoni e lo obbliga a ripagare il danno con qualche lavoretto.
1982: Gianluca farà più attenzione la prossima volta, diventa grande normalmente, capisce il valore del denaro, si diploma, si mette a lavorare e diventa un bravo professionista.
2012: La polizia arresta il padre di Gianluca per maltrattamento e sfruttamento di minore. Gianluca si unisce ad una banda di teppisti e diventa un violento. Lo psicologo, dopo un’accurata perizia, arriva a convincere sua sorella che il padre abusava di lei e gli fa togliere la patria potestà.
Alessia cade in cortile mentre corre. Si ferisce il ginocchio e piange. Il maestro la raggiunge e la prende in braccio per confortarla.
1982: In due minuti Alessia sta meglio, ride e continua la corsa.
2012: Il maestro è accusato di perversione su minori e si ritrova disoccupato. Bruno Vespa conduce due settimane di “Porta a Porta Speciale” sulla pedofilia nelle scuole, con in studio plastici, pedagogisti, psicologi e registi di fiction. Alessia va in terapia per 5 anni. I suoi genitori chiedono i danni alla scuola per negligenza ed al maestro per trauma emotivo. Vincono tutti i processi. Il maestro non troverà mai più un’altra occupazione e si ridurrà come un barbone. Qualche anno dopo Alessia scriverà un libro su questa “esperienza” e si candiderà alle elezioni.
È
il 28 ottobre
1982: È giovedì, non succede nulla.
2012: È il giorno del cambio dell'ora legale: aumentano i casi d'insonnia e le richieste di permessi malattia.
Il
padre di Alice filma una ripresa per il compleanno della figlia
1982: Dopo una settimana Alice invita tutti gli amici
a casa per guardare il filmato, i
genitori dei bambini sono contenti e tutti insieme fanno merenda.
2012: Il giorno stesso il padre
di Alice carica su you tube il filmato; i genitori degli altri bambini
lo denunciano per diffusione non autorizzata di immagini.
Fai
“buco” a scuola (non vai a scuola senza che i tuoi genitori lo sappiano)
1982: giri
tranquillamente per i bar ed i parchi della città, divertendoti con gli amici; il mattino dopo falsifichi la firma di tuo padre e presenti la
giustificazione alla professoressa della prima ora; nessuno della tua famiglia
verrà a conoscenza di ciò.
2012: ti devi nascondere come un pericoloso
latitante, per evitare di essere ripreso da decine di ficcanaso e scansafatiche
vari, che non trovano di meglio che impiegare il loro tempo a fare foto
e riprese con i loro accidenti di telefonini e caricare tutto su
facebook e youtube; il tuo cellulare riceve messaggi e
telefonate a ripetizione a cui non rispondi per non far tracciare i tuoi
spostamenti.
Filippo
esce di scuola
1982: Dopo aver
salutato maestra e compagni di classe va a casa a piedi, mangia di gusto insieme
alla mamma, i nonni e la sorellina;
finito di fare i compiti va a casa di un amico per giocare con i soldatini e scambiarsi le figurine; la mamma dell’amico gli
prepara pane e marmellata per
merenda; alla fine Filippo torna a casa contento e racconta al padre il bel pomeriggio che ha passato.
2012: Arriva a casa dopo
mezz’ora di viaggio in pulmino, avrebbe dovuto pranzare a
scuola ma quello che offriva la mensa scolastica non gli piaceva, perciò la
madre mentre lo accompagna in piscina gli compra le patatine con la sorpresa di Beyblade.
Dopo la piscina la mamma lo porta con sé a recuperare la sorellina, che il
padre ha lasciato a lezione di danza.
Tornato a casa Filippo vuole assolutamente giocare alla X-Box, la madre cerca di scongelare la cena, il padre arriva e si
lamenta del volume della TV troppo alto. Tutti cenano con in sottofondo Cartoon Network.
Sono finite le vacanze
1982: Finiti i 15 giorni di vacanza dai nonni, si torna a casa su una Fiat 127 con il portapacchi carico di borse e valigie. Il giorno dopo i tuoi genitori ritornano al lavoro freschi e riposati.
2012: Dopo una settimana alle Maldive, ottenuta ad un prezzo vantaggioso grazie ad un’offerta last minute su internet, rientri stanco e depresso a causa di 4 ore di attesa all'aeroporto, seguite da 16 ore di volo e con il bagaglio smarrito. Al lavoro ti ci vuole una settimana per smaltire il fuso orario.
Super Santos, il pallone da strada |
Fiat 127 |
... Patatine con sorpresa |
Pane e Marmellata o... |
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