Il sonno viene come l’avanzare della marea. Opporsi è impossibile. È un
sonno così profondo che né lo squillo del telefono né il rumore delle
auto che passano fuori mi arrivano all’orecchio. Nessun dolore, nessuna
tristezza laggiù: solo il mondo del sonno dove precipito con un tonfo.
(Banana Yoshimoto, "Sonno Profondo" - trad. Giorgio Amitrano)
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